:  Sebastião Salgado (1944)

fotografo brasiliano (Aimores 1944) decide di diventare fotografo dopo una missione in Africa. Lavora da professionista nelle maggiori agenzie fotografiche mondiali come Sygma, Gamma e Magnum viene inviato in Portogallo e documenta la guerra in Angola e la crisi del Monzabico. Grazie ai suoi numerosi anni trascorsi in america latina pubblica "Altre Americhe", che rappresenta le condizioni di vita e di lavoro dei contadini in linea con i propri studi di economia con specializzazione sugli interevnti economici per l'agricoltura. Dal 1984 fonda la propria agenzia Amazonas Images, nello stesso anno collabora fattivamente con Meds Sans Frontier per la realizzazione di "Sahel: L'uomo in miseria". La tecnica di Salgado è immediata, cruda e drammatica enfatizzata ancor più dalla scelta del bianco e nero che lo accompagna in tutti i suoi reportage. 

 

Brazilian photographer (Aimores 1944) he decided to become a photographer after a mission in Africa. He works as a professional in the world's leading photo agencies such as Sygma, Gamma and Magnum is sent to Portugal and documenting the war in Angola and the Monzabico crisis. Thanks to its many years in Latin America published "Other Americas", which represents the living and working conditions of farmers in line with their studies in economics with a focus on economic interevnti for agriculture. Since 1984 he founded his own agency Amazonas Images, in the same year he collaborated closely with Meds Sans Frontier for the realization of "Sahel: Man in misery." The Salgado technique is immediate, raw and dramatic emphasized even more by the black and white choice that accompanies him in all his reports.